Anna Fallarino e il errore Casati editoria, trilatero di sessualita e trapasso. «L’amore rovinт tutto»
Agosto 1970, abominio sopra un superattico presso via Ve o: il marchese uccide la consorte Anna e l’amante Massimo Minorenti e si suicida. I ricordi di Patrizia De Blanck: «Rapporto patologico. Lei si innamorт del bel gigolт e fu la sua perspicace»
Dama Patrizia, lei c’era. «Dove?»
Nelle terrazze della Roma persona importante, sopra quell’estate 1970, qualora, con un bibita e uno stuzzichino, si commentava l’orrendo raptus di Camillo II Casati Stampa di Soncino. Orge comprese. Giovani nerboruti cosicche si univano libidinosamente alla bellissima coniuge del marchese, con il suo approvazione. «No, si sbaglia».
Nel direzione? «Ero facciata Roma. La notizia mi raggiunse a estremita piscina dell’Hфtel de Paris di Montecarlo, dov’ero durante vacanza unitamente Peppino. Qualche, le vittime di questa storiaccia le frequentavo. Poverini. Affinche sagace tremenda.